Herpes Zoster

Malattie infettive
Descrizione e cause

L'herpes zoster, noto anche come fuoco di Sant'Antonio, è una patologia causata dalla riattivazione del Varicella-Zoster Virus (VZV), lo stesso virus responsabile della varicella. Dopo l'infezione primaria, il virus rimane latente nei gangli dorsali del sistema nervoso e può riattivarsi in seguito a un calo delle difese immunitarie, per stress e immunosoppressione, spesso si verifica nell'età avanzata.

Sintomi e trattamento

La malattia si manifesta con un'eruzione vescicolare dolorosa distribuita lungo il territorio di un nervo sensitivo (dermatomero), spesso monolaterale, con sintomi prodromici come bruciore, formicolio o dolore neuropatico. Le sedi più comuni includono il torace, il volto e l'area lombosacrale. Una delle complicanze più temibili è la nevralgia post-erpetica. Se l'infezione colpisce il nervo oftalmico, può determinare cheratite, uveite e perdita della vista. La diagnosi è clinica, ma nei casi atipici si può ricorrere alla PCR. Il trattamento si valuta in base alla gravità della manifestazione sintomatica. La vaccinazione è raccomandata negli over 50 e nei soggetti immunocompromessi.

Prevenzione

È possibile vaccinarsi per prevenire la comparsa del "Fuoco di Sant'Antonio" e le sue conseguenze come la neuropatia post erpetica. Il vaccino è consigliato alle persone dopo i 65 anni in buona salute, e anche a chi è più giovane nel caso in cui si abbiano determinate condizioni come l'immunodepressione.

Fonti scientifiche

Parti del corpo affette
Schiena
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